Le 3 news del mese

Le più importanti novità sul mercato immobiliare italiano nel mese appena trascorso per restare sempre aggiornati sul mondo del real estate.

Tempi di affitto

In Italia i tempi di affito si sono quasi dimezzati rispetto al pre-pandemia, passando da 4,3 mesi di media a 2,6. Le città dove la locazione si è velocizzata maggiormente sono quelle del Meriodione: a Palermo le tempistiche si sono più che dimezzate, passando da 4,4 a 2,1 mesi. A Napoli si sono ridotte del 48% mentre a Bari del 44%.

Anche guardando alle due principali città italiane, Milano e Roma, notiamo che i tempi si sono ridotti: -35% nel caso della prima dove ora ci vogliono 2,2 mesi per affittare casa, mentre -28% nella seconda dove sono necessari 2,4 mesi.

Affitto transitorio

L’affitto transitorio è un contratto di locazione non inferiore ai 30 giorni e non superiori ai 18 mesi, che per questo si distinguono sia dall’affitto tradizionale che dall’affitto breve, di durata non superiore ai 30 giorni. Nell’ultimo anno, la domanda è aumentata ovunque, con Roma e Milano – rispettivamente al primo e al secondo posto a livello di portata degli incrementi – a evidenziare un +65% e un +59%. Sul terzo gradino del podio si trova Bari con un +57%, seguita da Torino (+52%). La conseguenza più immediata di tale importante ascesa della richiesta è un’impennata dei prezzi, che quasi ovunque aumentano con valori a due cifre.

Questo aumento è dovuto al fatto che si tratta di una tipologia di contratto che incontra il favore sia dei proprietari (in quanto remunerativa e meno rischiosa) sia dei locatari, soprattutto di studenti e giovani lavoratori (che non hanno intenzione di vincolarsi per lungo tempo e ne apprezzano la flessibilità) e di giovani coppie (che ancora non possono permettersi di comprare casa e rimangono in attesa di un ulteriore abbassamento dei tassi di interesse o di una congiuntura economica più favorevole per decidersi a farlo)

Case da paura

Un vicinato tranquillo, si sa, è un benefit da tenere in grande considerazione quando si è alla ricerca di una casa. E spesso, infatti, il contesto abitativo incide sul prezzo di vendita dell’immobile tanto desiderato. Ma cosa succede, allora, quando nel quartiere uno dei vicini è addirittura passato a miglior vita (e non se ne fa una ragione)? Abbiamo indagato quanto costa vivere a pochi passi, ovvero tra i 5 e i 10 minuti a piedi, da alcune delle più note – e temute – case infestate d’Italia. Si passa dai 5.600 euro/mq di Ca’ Dario a Venezia, ai circa 2.500 euro/mq di Villa Santa Barbara a Cefalù, meglio nota come Abbazia di Thélema, ai poco meno di 600 euro/mq di Villa Cerri – la casa degli amanti maledetti – a Lomello, vicino Pavia.